martedì, agosto 9

Gli alimenti inalienabili

Care lettrici,

siamo chiamate a dover sostenere un pesante fardello esistenziale nell'esser nate donna.
Voglio condividere con voi la mia recentissima anima femminista: oggigiorno, alla gioia di un freschissimo matrimonio ben combinato, aggiungete un pizzico di strategia.
A quanto pare, è necessario esser meschine per stare al mondo, conservate le ricevute del viaggio di nozze che il vostro maritino-imprenditore vi porta a fare alle Bahamas, nonchè dell'immancabile Louis Vuitton che vi regalerà per poter entrare a testa alta nelle pasticcerie più pulciose della vostra città.
Si merita, dopotutto, di sputare sangue, quando vi lascerà per una più giovane.
La nuova tendenza postmatrimoniale è poter dimostrare senza ragionevole dubbio che il vostro consorte, al secolo nullatenente, conduce in realtà un'esistenza ad altissimo tenore.
Lottare per mantenere lo status è la sfida: prendere forzatamente parte di quella ricchezza altrui, illegalmente esentasse, senza nemmeno dovergliela dare, l'obiettivo; la legge è dalla nostra parte, (probabilmente come tentativo in extremis di scudo fiscale).

In barba a quelle donne che negli anni 80 ancora scontavano in carcere la lotta per il mancato riconoscimento di diritti basilari in paesi cosiddetti evoluti.

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