mercoledì, giugno 16

Beati gli intenti di chi scaglia la prima pietra.

Incredibile che siamo davvero così furbi da riuscire a farci beffa di una censura perpetrata che imperversa a tutti livelli riuscendo, grazieadio, ognuno a pubblicare il suo video di denuncia, che verrà a breve cancellato da un'authority senza nome e senza identità.

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